Il prossimo 20 ottobre 2020 avrà inizio la prima Esposizione Universale in un Paese del Medio Oriente che avrà luogo sino al 10 aprile 2021 coinvolgendo oltre 180 nazioni e, stando alle stime, circa 25 milioni di visitatori, il 70 % dei quali provenienti da Paesi diversi da quello ospitante.
Questa manifestazione coinciderà con i festeggiamenti del Gold Jubilee degli Emirati Arabi, il cinquantesimo “compleanno” del ricco Stato persico, la cui indipendenza dal Regno Unito venne sancita il 2 dicembre 1971.
I temi principali saranno quelli delle OPPORTUNITÀ – liberare il potenziale dei singoli e delle comunità per creare un futuro migliore, della MOBILITÀ – sistemi innovativi di logistica, trasporto e comunicazione di persone, beni e idee, e della SOSTENIBILITÀ – accessibilità e resilienza delle risorse ambientali, energetiche e idriche con oltre 200 paesi partecipanti.
Con un tessuto economico già gravemente indebolito dalla crisi e che oggi fa i conti anche con l’epidemia del coronavirus, le aziende mai come oggi devono guardare al futuro nell’ottica dell’internazionalizzazione in tutti i settori, come una occasione per il rilancio dell’export e del Made in Italy.
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