Introduzione
Gli Emirati Arabi Uniti costituiscono oggi la seconda economia del mondo arabo, dopo l’Arabia Esaudita, grazie ad una politica stabile e ai continui incentivi da parte del Governo di Duabi a favore delle imprese.
Proprio in questi giorni, secondo le direttive di Sua Altezza lo Sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum, il governo di Dubai sta presentando un pacchetto da 1,5 miliardi di AED con 15 iniziative che riguardano i settori retail, commerciale, turistico ed energetico per ridurre i costi per le aziende e per i residenti nei prossimi 3 mesi.
La lungimiranza dei suoi leaders e la diversificazione dell’economia nazionale hanno permesso a Dubai di mantenere alti livelli di crescita ed un andamento economico positivo nonostante l’attuale fase di caduta del prezzo del greggio.
Attualmente i settori non petroliferi costituiscono il 69%della ricchezza del paese ed i massicci investimenti nel settore industriale e commerciale in uno all’ambiente tax-free incoraggia numerose aziende straniere e privati a costituire società a Dubai.
La procedura
Le procedure relative all’apertura di una succursale o alla creazione di un’impresa variano a seconda della loro ubicazione a seconda se si vuole avviare una società a Dubai centro oppure in una delle zone di libero scambio dell’emirato (cosiddetta free-zone).
Per avviare un’attività a Dubai è necessario ottenere una specifica licenza. Le categorie di licenze sono le seguenti:
- Licenze commerciali: coprono tutti i tipi di attività commerciale
- Licenze industriali: per stabilire attività industriali o manifatturiere
- Licenze professionali: comprendono professioni, servizi, ed artigiani
Queste licenze sono rilasciate dal Dubai Department of Economic
Development (eccetto le licenze per alberghi ed altri business collegati al
turismo che sono rilasciate dal Department of Tourism and Commerce Marketing).
Alcune licenze richiedono inoltre l’approvazione preventiva di alcuni ministeri
e di altre autorità federali: per esempio, le istituzioni bancarie e
finanziarie dalla Banca Centrale dell’UAE; le aziende assicuratrici ed agenzie
relative dal Ministero dell’Economia e del Commercio; prodotti farmaceutici e
medici dal Ministero della Salute.
Esempio di apertura di una società commerciale:
- Scegliere un nome commerciale per l’azienda e riceverne l’approvazione dal Licensing Department del Department of Economic Developement
- Redigere il Memorandum of Association dell’azienda ed ottenere atto notarile da un notaio pubblico presso la corte di Dubai
- Ottenere l’approvazione del dipartimento per lo sviluppo economico e richiedere l’iscrizione al Registro Commerciale
- Una volta ottenuta l’approvazione l’azienda sarà iscritta al Registro Commerciale e otterrà la pubblicazione del suo Memorandum of Association sul Bollettino del Ministero dell’Economia e del Commercio.
- La licenza è emessa dal Department of Economic Developement. La società viene così registrata nella Camera del Commercio e dell’Industria di Dubai.
Forme societarie
Il requisito principale per stabilire una società negli UAE è la partecipazione al 51% di un cittadino degli Emirati ai sensi della legge federale n.8 del 1984 e la sua relativa modifica avvenuta con legge federale n.13 del 1988, la cosiddetta ‘Legge delle Società Commerciali’.
Questa regola ha però le seguenti eccezioni:
- I casi in cui la Legge preveda il 100% di proprietà locale
- Le zone franche, quali Jebel Ali e Dubai Airport, Dubai Internet City, Dubai Media City, Dubai Silicon Oasis, DIFC, etc.
- Filiali ed uffici rappresentativi di aziende estere riconosciuti a Dubai
- Aziende professionali o artigiane dove la proprietà straniera al 100% è permessa dalla Legge
Esistono 7 tipi societari:
- General partnership (simile alla nostra Società in nome collettivo)
- Limited Partnership (simile alla nostra Società in accomandita semplice)
- Joint Participation (Joint venture)
- Public Joint Stock Company (simile alla nostra Società per Azioni pubblica)
- Private Joint Stock Company (simile alla nostra Società per Azioni privata)
- Partnership Limited with Share (simile alla nostra Società in Accomandita per azioni)
- Limited Liability Company (simile alla nostra Società a responsabilità limitata)
Le forme societarie più comunemente utilizzate sono:
Joint Venture
La Legge Federale degli UAE regola
espressamente la c.d. società joint venture. Si tratta di un accordo
contrattuale tra una parte straniera ed una parte locale autorizzata a svolgere
l’attività in questione. La partecipazione locale deve essere per almeno il
51%, ma la distribuzione di profitti e perdite può essere regolata
diversamente. La JV può non avere un’autonoma licenza, utilizzando quella del
partner locale, e l’accordo di JV può non essere reso pubblico. Il partner
straniero tratta con i terzi utilizzando il nome del partner locale che (a meno
che l’accordo sia pubblicato) ne assume la responsabilità. In pratica le joint
venture sono adatte per aziende che lavorano assieme per specifici progetti.
Public e Private shareholding companies
Le società per azioni sono in primo luogo adatte per grandi progetti o operazioni, per cui il capitale minimo richiesto è di 10 milioni di Dh (Euro 2.000.000,00) per una Public shareholding company e di 2 milioni di Dh (Euro 418.000,00) per una private shareholding company.
L’amministratore e la maggioranza
del Consiglio di Amministrazione devono essere cittadini UAE e vi è meno
flessibilità nella distribuzione dei profitti di quanto previsto nelle società
a responsabilità limitata.
Società a responsabilità limitata (limited liability company)
Una Limited Liability Company può essere formata da un minimo di due ad un massimo di 50 persone la cui responsabilità è limitata al valore delle azioni possedute. Le LLC rappresentano una struttura adatta per soggetti interessati a sviluppare una relazione a lungo termine nel mercato locale. Non esiste più alcun obbligo di capitale minimo, ma l’autorità di volta in volta dovrà verificare che il capitale sia adeguato all’attività svolta dalla società. Sebbene la proprietà straniera non possa eccedere il 49%, la distribuzione di profitti e perdite può essere stabilita diversamente.
Tassazione di una LLC a Dubai
La tassazione di una LLC a Dubai è pari a zero.
Difatti, una società a Dubai costituita sotto forma di LLC non sconta alcuna imposizione diretta, salvo che la stessa operi nei settori oil and gas o bancario.
- le società petrolifere a Dubai sono assoggettate ad un’imposta sui redditi con un’aliquota al 50% ;
- le istituzioni finanziarie e bancarie a Dubai sono invece assoggettate ad un’imposizione diretta al 20% sui profitti.
Aspetto interessante è che qualsiasi società a Dubai non è soggetta a ritenute sui dividendi, interessi e royalties pagati a soci e/o imprese controllate o collegate estere.
IVA a Dubai
Per quanto riguarda l’imposizione indiretta, l’IVA a Dubai ha un’aliquota fissa al 5% che si applica sono su beni e servizi venduti nell’ambito del territorio emiratino (non free zone).
Le responsabilità per il management di una LLC possono essere imputate alle parti nazionale e straniera o ad una terza parte.
Filiali ed uffici di rappresentanza
La Legge regola l’apertura e la costituzione di filiali e di uffici di rappresentanza di società commerciai straniere stabilendo che esse possono essere detenute al 100% dalla società straniera purché venga nominato un agente locale.
Solo cittadini e società possedute al 100% da cittadini UAE possono essere nominati agenti (da non confondersi con gli agenti commerciali). Gli agenti locali – detti sponsor – non sono coinvolti nell’attività aziendale, ma l’assistono nell’ottenimento di visti, libretti di lavoro, ed altre attività amministrative e ricevono a titolo di compenso somme prefissate o in percentuale sui profitti o il giro d’affari della casa madre.
Free zones e Dubai centro
Nel 1990 negli Emirati Arabi Uniti sono state istituite le Zone Franche, cosiddette Free zones costituite appositamente per agevolare l’apertura o la delocalizzazione di società straniere. I vantaggi principali di operare all’interno di queste aree sono i seguenti:
–
Possibilità di detenere il 100% delle quote societarie (non è dunque necessario
avere un partner locale);
– Nessuna tassa sul reddito personale o sulle plusvalenze;
– Nessuna imposta sulle imprese e sul reddito personale garantite da 15 a 50 anni, a seconda della zona;
– Nessuna restrizione sui movimenti valutari;
– Possibilità di rimpatrio dei capitali investiti senza tassazione;
– Costituzione societaria più veloce.
Nel caso di società aperta nella free zone, la società:
non potrà vendere beni o servizi in territorio emiratino pena l’applicazione di una multa di 35.000 dollari;
i tempi medi di costituzione di un’impresa nelle free zone sono pari a 3 mesi;
è obbligatorio prendere in affitto uno spazio da adibire ad ufficio;
in alcune free zone, soprattutto quelle più richieste per i bassi costi di costituzione, affittare un ufficio ha un costo abbastanza elevato.
Costituire una società offshore a Dubai (Dubai offshore company)
L’apertura di un’attività offshore a Dubai è una soluzione efficiente dal punto di vista fiscale ed economica per gli imprenditori che effettuano attività di business internazionale.
La società offshore, costituita sotto forma di LLC, è esente da imposizione fiscale e non ha obblighi contabili e fiscali annuali, salvo gli obblighi di tenuta delle fatture.
Le società offshore a Dubai sono utilizzate per attività di:
- commercio internazionale;
- holding;
- shipping;
- servizi di consulenza internazionale;
Un rilevante caratteristica delle società offshore registrate a Dubai è il segreto societario.
Infatti, il registro delle imprese di Dubai non è accessibile al pubblico.
Svantaggi di un’entità offshore registrata a Dubai:
- Un’entità offshore di Dubai non è autorizzata ad effettuare attività di business a Dubai e negli Emirati Arabi Uniti;
- La llc offshore non può prendere in affitto locali né impiegare personale negli Emirati Arabi;
- Non dà diritto ad alcun visto di residenza a Dubai o di lavoro per il personale della società;
- la LLC offshore non può sfruttare la Convenzione contro le doppie imposizioni stipulate dagli Emirati Arabi con altri Paesi per ridurre la ritenuta sugli utili;
- Un’attività offshore di Dubai non può investire in immobili negli Emirati Arabi Uniti.
Perché conviene aprire una società a Dubai
Dubai gode di uno dei più alti redditi pro-capite al mondo, poiché le politiche statali consentono il pieno rimpatrio del profitto e del capitale, nessuna imposta sul reddito, sulle plusvalenze e sui dividendi.
Il costo del lavoro è basso perché la tassazione sui dipendenti è zero: ciò significa che la cifra percepita in stipendio non ha ulteriori sovraccarichi, il che è un vantaggio sia per il datore di lavoro che per il lavoratore stesso.
Dal 1° gennaio 2018 gli Emirati Arabi hanno deciso di introdurre l’IVA viste le possibili ripercussioni economiche future per l’inevitabile fine del petrolio: si tratta ovviamente di un enorme cambiamento nel panorama economico e finanziario. L’imposta è fissata al 5% ma saranno esenti prodotti alimentari di base, istruzione e assistenza sanitaria.
Oltre agli aspetti fiscali, gli investitori stranieri possono sfruttare anche altri vantaggi fra cui:
- Posizione strategica: Dubai si trova esattamente nel punto d’incontro tra i mercati occidentali e quelli orientali. Si trova strategicamente al centro del Medioriente ed a sole tre ore di volo da un mercato, quello indiano, con 1,3 miliardi di potenziali consumatori.
- Crescita del Medioriente: tutti gli Emirati stanno vivendo un periodo estremamente florido dal punto di vista economico e ciò sta moltiplicando le opportunità per investitori ed imprenditori.
In generale è facile prevedere che lo sviluppo di questo emirato continuerà a progredire anche nei prossimi anni e che questo diverrà uno dei principali poli finanziari e commerciali a livello globale. Soprattutto se si considera che Dubai ospiterà nel 2020 un evento internazionale di enorme portata, ovvero l’ EXPO 2020, che porterà nel Paese oltre 20 milioni di visitatori.